giovedì 1 dicembre 2016

BRAVO! consegna il primo documento d’identità ai bambini malawiani

In seguito al memorandum firmato con il governo nel dicembre 2014 il programma BRAVO! (Birth Registration for All versus Oblivion) in Malawi ha lavorato intensamente per dotare il Paese di un sistema di registrazione allo stato civile, fino a allora non previsto.
Infatti la prima legge del Malawi riguardante la registrazione dei bambini alla nascita è stata approvata nel 2010 e soltanto nel 2015 sono entrati in vigore i decreti attuativi. Inoltre ancora si sta discutendo su quali possono essere le procedure operative da utilizzare per far sì che ogni bambino possa avere in breve tempo il certificato di nascita.
Nell’ultimo anno BRAVO! si è impegnato in particolare nel distretto di Balaka facendolo diventare un distretto pilota per un Paese dove ancora nessuno ha una carta d’identità e solo chi ha particolari necessità può richiedere il passaporto, la cui richiesta si può fare soltanto in 4 città. BRAVO! Ha cominciato con il lavoro nei centri di salute del Distretto dove incontra moltissimi bambini ogni giorno. Ad oggi sono stati raccolti i dati di 20.000 minori che presto potranno avere un’identità legale.

Per poter ottenere il certificato di nascita il Malawi ha previsto, dopo la raccolta cartacea dei dati, un sistema di inserimento informatico che faciliti una veloce stampa del certificato. ma fino a ora non è stato così in quanto
Questa scelta coraggiosa purtroppo ha richiesto molto tempo per collegare le aree rurali al sistema centrale. Finalmente questa settimana si è realizzata la connessione e speriamo che presto possano arrivare i certificati per i migliaia di bambini che BRAVO! Ha visto nascere in questi mesi.
Nell’attesa il Programma ha iniziato a consegnare alle madri dei bambini registrati un badge, con i dati personali del nascituro, che lo possa accompagnare e proteggere durante la sua vita. Insomma che lo renda visibile!


Dopo un anno di lavoro già si comincia a vedere come le madri a seguito della sensibilizzazione da parte degli attivisti del Programma comprendano l’importanza di ottenere un documento di nascita che permetta ai loro figli l’accesso alla scuola, la difesa dei loro diritti e la possibilità di avere in futuro un lavoro.
La madre di Francis, l’ultimo nato ieri, ha detto: “Grazie BRAVO! perché io ancora non posso avere un documento di identità, ma mio figlio si e sono sicura che lo aiuterà tanto a crescere come un uomo rispettato, i cui diritti saranno garantiti!”.