Il quotidiano "Avvenire" ha pubblicato un articolo sul lavoro del Programma BRAVO! in Malawi.
Nell'articolo si afferma come almeno il 90% degli abitanti del Malawi non sia iscritto all'anagrafe e come siano da poco in vigore (agosto 2015) i decreti attuativi per formulare la richiesta di registrazione. Infatti questo è un momento molto importante per il Paese, in quanto, come sottolinea anche il Presidente della Comunità di Sant'Egidio, registrandosi "i bambini non sono più invisibili. Esistono e con loro esistono le loro famiglie". Per questo il Programma BRAVO! ha deciso di aiutare le famiglie a raccogliere le informazioni necessarie per la registrazione.
Per leggere l'intero articolo e l'intervista al Presidente della Comunità di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo, clicca qui
La Comunità di Sant’Egidio ha dato vita al programma BRAVO! per la registrazione anagrafica dei bambini in Africa. BRAVO! vuole così garantire protezione ai minori fin dalla nascita (più di 48 milioni l’anno non vengono registrati) promuovendo sistemi di stato civile efficaci. Senza la registrazione i bambini, “invisibili” agli occhi dello Stato, rischiano di diventare bambini soldato, essere soggetti al trafficking, o vittime di schiavitù, abusi sessuali, matrimoni precoci e lavoro minorile.
giovedì 28 aprile 2016
Mozambico: BRAVO! ora è anche nella capitale
Il programma BRAVO! ha aperto un nuovo ufficio di
registrazione all’interno dell’ospedale centrale di Maputo, in Mozambico grazie al sostegno dell'Ajuntament de Barcelona Ora
tutti i bambini che nascono nella struttura o che vi effettuano le prime visite
e vaccinazioni possono ricevere il certificato di nascita. È il più grande
ospedale del paese, centro di riferimento non solo per la capitale, ma anche
per le province limitrofe. Sono molte le persone che dalle zone rurali del
Mozambico meridionale si recano in questa struttura. Per loro, la possibilità
di registrare i propri figli all’ospedale subito dopo la nascita ha un valore
ancora più grande. Nelle aree rurali, infatti, gli uffici di registrazione sono
spesso molto distanti dai luoghi in cui le persone vivono e registrare le
nascite può diventare molto complesso e costoso.
In una settimana già molte famiglie hanno usufruito del
servizio, come quella di Joaquim, che vive nel Distretto di Moamba. Senza la
possibilità di registrarsi all’ospedale, difficilmente avrebbe potuto ottenere
il certificato.
La notizia dell’apertura dell’ufficio di registrazione è
stata accolta con entusiasmo dalla popolazione anche dalla Direttrice
dell’ospedale e dal personale sanitario. Questi si sono rivolti subito alla
coordinatrice del Programma BRAVO! e ai quattro attivisti per informarsi sul
loro lavoro e sulle procedure per ottenere il certificato di nascita in maniera
gratuita direttamente all’interno dell’ospedale. La conoscenza del personale
della struttura sanitaria riguardo alle procedure di registrazione allo stato
civile dei bambini appena nati è un grande veicolo di sensibilizzazione delle
famiglie. In Mozambico si ha la possibilità di registrare gratuitamente i
bambini nei primi 120 giorni di vita e quindi un’informazione capillare
all’interno della struttura ospedaliera, dove i bambini tornano più volte con
le loro madri in questo intervallo di tempo, può essere decisiva nel
raggiungimento della totalità dei bambini nati nell’ospedale stesso e negli
altri ospedali della città.
Il Presidente della Comunità di Sant'Egidio inaugura BRAVO! in Malawi
Il 21 aprile 2016 in Malawi è stato inaugurato il Programma BRAVO! dal Presidente della Comunità di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo. Con l'occasione è stata fatta una conferenza stampa nei pressi del Centro Nutrizionale San Giovanni Paolo II a Blantyre.
Per leggere la news dal sito della Comunità di Sant'Egidio clicca qui.
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