mercoledì 12 febbraio 2014

Il Programma BRAVO! per la tutela dei diritti dei minori, contro lo sfruttamento dei bambini come soldati

Il 13 febbraio si celebra la giornata mondiale contro l'utilizzo dei minori in guerra. Nel 2002 è stato approvato il protocollo opzionale alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ratificato da 153 Stati che si sono impegnati a non reclutare o utilizzare un minore di 18 anni in guerra, né dalle forze armate di uno Stato né da gruppi armati. Questa importante conquista per il rispetto dei diritti umani e in particolare dei diritti dei bambini rischia di essere vanificata dalla mancanza di documenti che provino l’età del minore, e il suo diritto ad essere protetto e tutelato come bambino.

Il Programma BRAVO!, attraverso al registrazione delle nascite, è impegnato nella tutela dei diritti dei minori e si impegna a garantire a tutti i bambini l’effettivo godimento dei loro diritti. Grazie al certificato di nascita, infatti, è possibile provare legalmente l’età di un minore e favorire il godimento dei diritti e della protezione che lo Stato garantisce ai bambini. In molti paesi africani, i bambini che non hanno il certificato di nascita sono più facilmente esposti ad abusi e ad essere sfruttati come bambini soldato. Per questo, garantire la registrazione a tutti è un primo modo per proteggere la vita dei bambini e per lottare contro il loro sfruttamento.