giovedì 5 gennaio 2023

Malawi, prende avvio a Blantyre il Programma BRAVO!

Gennaio 2023 – Ha preso avvio in Malawi a Blantyre il Programma BRAVO! per la registrazione allo stato civile dei bambini.  Grazie anche al contributo Otto per Mille Tavola Valdese attraverso il progetto Identità e Diritti con Bravo! Programme per la protezione dell’infanzia nel Distretto di Blantyre in Malawi”, si garantirà il rafforzamento dei servizi di registrazione dei neonati presso i due ospedali Queen Elizabeth e Bangwe. Gli attivisti BRAVO!, presenti ogni mattina dal lunedì al venerdì, per 8 ore al giorno nelle due maternità, sensibilizzeranno e informeranno le neomamme e le famiglie sull’importanza della registrazione allo stato civile dei propri figli e sulle procedure corrette, sulla possibilità di registrarli presso i Centri all’interno o nelle immediate prossimità delle maternità coinvolte. Aiuteranno inoltre a compilare i formulari per la registrazione, i cui dati saranno inseriti nel software nazionale presso il District Registration Office di Blantyre (DRO), rendendo così più veloce la procedura.

Il supporto offerto alle donne nella compilazione della documentazione ai fini della registrazione dei propri figli è infatti fondamentale per rispondere alle domande e chiarire i dubbi quali, per esempio la convinzione che la registrazione sia a pagamento, o l’importanza di decidere il nome del neonato prima delle dimissioni delle mamme.

mercoledì 5 ottobre 2022

"E-registo, E-xisto!": il nuovo progetto in Mozambico per garantire a tutti i bambini il diritto di esistere.

 "E-registo, E-xisto! Rafforzamento e modernizzazione del registro civile e delle statistiche demografiche in Mozambico", è il nuovo progetto di Sant’Egidio per affrontare la realtà dei bambini “invisibili” in Mozambico. Da anni Sant’Egidio si impegna in questo Paese per il diritto all’identità legale dei bambini vulnerabili perché sprovvisti dell’atto di nascita e quindi inesistenti per lo Stato. 

"E-registo, E-xisto!” promuove la registrazione elettronica delle nascite ed è il frutto della programmazione congiunta con la controparte Mozambicana, nell’ambito dell’iniziativa interamente finanziata dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) intitolata: “eCRVS - Supporto alla modernizzazione del sistema del registro civile e delle statistiche vitali del Mozambico”.  In Mozambico, secondo le statistiche ufficiali (le ultime sono del 2017), più della metà delle nascite dei bambini sotto i cinque anni non è registrata. Il fenomeno è trasversale e riguarda sia la popolazione urbana che quella rurale, anche se in città 6 bambini su 10 sono registrati, mentre in campagna solo 4 su 10. I bambini non registrati non possono accedere alle scuole superiori (dopo la 6a classe), perché non possono sostenere un esame pubblico, e sono maggiormente esposti a fenomeni come il traffico di esseri umani, la prostituzione e il lavoro minorile.    

  


Grazie all'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il progetto “E-registo, E-xisto!” prevede la formazione e l’aggiornamento giuridico di tutti i Conservadores del Paese (11 Province), la creazione di Centri Provinciali di Supporto tecnico del sistema (CPS) nelle 3 province focus del programma (Nampula, Gaza e Maputo provincia) per rafforzare il sistema di registrazione elettronica, l’apertura di 48 nuovi Centri di registrazione nelle strutture ospedaliere nelle quali i bambini nascono o vengono vaccinati e l’affinamento dei meccanismi di raccolta dati e di elaborazione statistica a fini demografici.

Sant'Egidio, in continuità con il lavoro di BRAVO! in Mozambico, ha avviato questo progetto della durata di due anni in collaborazione con la Fondazione ACRA e l’Associazione Internazionale Volontari Laici (LVIA), e in partenariato con l’Istituto italiano di Statistica (ISTAT) e il Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università degli Studi di Padova.

mercoledì 17 novembre 2021

Il Programma "BRAVO!" di Balaka in Malawi è il modello nazionale per la registrazione dell'atto di nascita

Si afferma una nuova "cultura del nome".

Balaka è un distretto rurale del Malawi, nel bassopiano tra le due principali città del paese, Lilongwe e Blantyre. È una zona molto popolosa, ma abbastanza povera e arretrata, con una forte emigrazione verso il Sudafrica e le aree più sviluppate del paese.

I bambini rappresentano il 60% della popolazione. Sono esposti a molti rischi, tra cui quello del traffico di esseri umani per servitù domestica, lavoro minorile, e si teme purtroppo anche per sfruttamento sessuale e traffico di organi.
È in questo distretto che il Programma BRAVO! ha iniziato ad operare in Malawi, nel 2015, per dare ad ogni bambino la protezione dell’atto di nascitaBalaka è diventato il Distretto modello del Malawi per la registrazione delle nascite. Anche grazie al contributo dell’Otto per Mille Valdese, qui è possibile registrare i neonati in tutti gli 11 centri sanitari, e i bambini fino a 15 anni sono stati registrati attraverso la Mass Registration Campaign che si è appena conclusa.    
                         

Un racconto dagli operatori del Programma BRAVO! a Balaka

 "Abbiamo incontrato una donna, Lilian, all’Ufficio di Registrazione   del distretto di Balaka, – racconta Potipher Magombo coordinatore nazionale di BRAVO! - felice perché aveva appena ritirato il certificato dell’ultima nata della famiglia, la piccola Esther. Ci ha raccontato di aver approfittato dell’occasione per registrare anche il figlio più grande, Jonathan, che ora ha 7 anni. Quando è nato all’ospedale centrale di Balaka, infatti, ancora non era possibile registrare i figli e sul tema c’era molta confusione.
Nelle visite di controllo durante la gravidanza, Lilian ha incontrato gli attivisti di BRAVO! che sensibilizzano le mamme sull’importanza di poter dare un documento ai propri figli e sulla procedura per ottenerlo. Le aiutano a compilare il formulario di richiesta e le informano su dove poter ritirare il proprio certificato: per chi nasce in città all’ufficio distrettuale, mentre per i villaggi più distanti direttamente al centro sanitario in occasione delle vaccinazioni.

                        

Si sta creando una cultura della vita e del nome in Malawi: prima, le donne che dovevano partorire non sapevano della necessità di registrare i propri figli e venivano ai centri "BRAVO!" spesso senza avere scelto neanche il nome del bambino. I nomi vengono generalmente decisi dalle famiglie dopo qualche giorno dalla nascita. Ora, invece, le famiglie si accordano in anticipo sul nome da dare ai nascituri, e le mamme arrivano ben preparate e con due nomi, uno da maschio e uno da femmina.” Dal 2019, BRAVO! ha realizzato nel distretto di Balaka una Mass Registration Campaign, che ha portato alla registrazione di 180.000 minori dagli 0 ai 15 anni che non avevano alcun documento. Con l’aiuto dei capovillaggio e dei loro assistenti, che sono stati formati a riguardo, è stato possibile registrare i bambini di tutti i 950 villaggi del distretto. La campagna si è svolta inoltre in un periodo in cui la diffusione del Covid-19 ha causato per molti mesi la chiusura delle scuole, che costituiscono tra le altre cose anche una rete di protezione per tanti bambini, soprattutto nei villaggi più remoti. Il dottor Chilenga, Principal Registration Officer di Balaka, ha affermato: ”Balaka è diventato un distretto modello per tutti gli altri distretti del Malawi, che ci chiedono indicazioni su come registrare tanti bambini. Grazie al Programma BRAVO! abbiamo ottenuto dei risultati che non ci aspettavamo".

giovedì 4 ottobre 2018

Il programma "Bravo!" prende sul serio la vita degli anziani in Africa

la dignità di un anziano è anche un certificato di nascita ottenuto in tarda età




Il Programma BRAVO! della Comunità di Sant'Egidio, che si impegna per garantire il certificato di nascita ai bambini africani, ha appena “dato vita” a più di 77 anziani che non erano mai esistiti, almeno davanti alla legge, iniziando così una campagna di registrazione anche per gli anziani del distretto di Nampula in Mozambico.
Molti di loro, infatti, non hanno l'atto di nascita e per questo non possono ottenere né la pensione né altri sussidi ai quali avrebbero diritto per la loro età.

Grazie al lavoro degli attivisti di BRAVO! in pochi giorni già 77 anziani hanno ricevuto, finalmente, il loro atto di nascita, e con esso l'accesso ai diritti di cittadini. Si tratta di una conquista rilevante anche al ivello culturale per ribadire la dignità delle persone anziane e il valore della loro vita, in un momento in cui vengono messi in discussione. Infatti, in Africa, da alcuni anni, la cultura che vedeva gli anziani come depositari e custodi della tradizione ha ceduto il passo al sospetto e alla diffidenza, fino all'accusa di stregoneria, sfociata anche in violenze e linciaggi.  


Per questo, è stato toccante vedere la gioia degli anziani che ricevevano il certificato di nascita. Una di loro, Elisa, ha detto: "Pensavo che sarei morta senza avere un certificato di nascita, invece oggi ho il mio documento. Vi ringrazio tanto, perché prendete sul serio la nostra vita".

La registrazione degli anziani è appena iniziata e continuerà nei prossimi giorni nei villaggi del distretto di Nampula.

martedì 21 novembre 2017

Grazie a BRAVO! i bambini di Camaculo (Mozambico) saranno ammessi all'esame finale della scuola elementare

Da alcuni mesi le equipes di BRAVO! stanno registrando i bambini delle scuole elementari del distretto di Nampula, importante città del Nord del Mozambico.
Senza certificato di nascita, infatti, i bambini non possono accedere all'esame finale e, di conseguenza, nemmeno alla scuola secondaria. 

Scrive Gildo, attivista di BRAVO!:
"Questa mattina con l'equipe di BRAVO! e l'ufficiale di stato civile ci siamo recati per la prima volta nella località di Camaculo, per registrare i bambini della scuola primaria. Questa località non è distante da Nampula, ma è un'area profondamente rurale. 
Gli abitanti di questa zona vivono di agricoltura e hanno pochi contatti con la città. La scuola è una costruzione di argilla e paglia, ed è molto rovinata. 







Lo stupore al nostro arrivo è stato grande, siamo stati accolti dai bambini con una grandissima festa. 
Quando tutti hanno ricevuto l'atto di nascita, la loro gioia era incontenibile, e hanno cominciato a ballare e fare festa con noi. 
Per me è stato commovente vedere quanto sia importante per loro poter continuare a studiare e quanto ci fossero grati per aver regalato loro il certificato di nascita. Davvero è stato come se rinascessero un'altra volta!"


Grazie a Gildo e a tutti gli attivisti che nel mondo permettono a tanti bambini di esistere anche dal punto di vista legale!

lunedì 20 novembre 2017

In Mozambico sono 100 mila i bambini registrati grazie a BRAVO!



Attraverso il lavoro del Programma Bravo! in questi anni 100.000 bambini sono stati registrati allo Stato civile in un paese, il Mozambico, in cui solo un bambino su tre ha l’atto di nascita.



Il lavoro di questi anni e le prospettive per il futuro sono stati al centro dei due corsi di formazione, dal titolo significativo “Aiutami a crescere”, rivolti agli attivisti del programma Bravo! che si sono tenuti tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre a Nampula e Maputo. Sono stati giorni intensi di lavoro trascorsi a ragionare insieme su quale è il significato e il valore del proprio impegno quotidiano a favore dei bambini del Mozambico.

In questi anni di lavoro gli attivisti di Bravo! hanno compreso quanto è importante iscrivere i bambini al Registro Civile e come questo significa renderli “visibili” e dare loro i diritti riconosciuti dalla “Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia” del 1989, di cui oggi celebriamo l’anniversario. L’atto di nascita protegge la loro vita da possibili maltrattamenti e abusi.


Dalle parole degli attivisti emerge quanto lontana sia nel Mozambico l’attuazione dell’art. 7 della Convenzione: “Il fanciullo è registrato immediatamente al momento della sua nascita e da allora ha diritto a un nome, ad acquisire una cittadinanza”. 

Le difficoltà pratiche che i genitori debbono superare per iscrivere i loro figli allo Stato Civile sono molte, spesso devono percorrere centinaia di chilometri di strada battuta per raggiungere la Conservatória do Registo civil più vicina.
Il corso ha reso evidente l’importanza del lavoro di sensibilizzazione nei confronti dei genitori, fatto nei reparti di maternità degli ospedali di Maputo, Beira e Nampula.






Gli attivisti di Nampula hanno raccontato del nelle scuole del primo ciclo scolastico a diretto contato con i bambini. Nelle scuole di Nampula, in cui sono intervenuti gli attivisti di Bravo!, al termine della campagna tutti i bambini avevano la loro Cedula pessoal (certificato di nascita) che permette loro di sostenere l’esame e conseguire il diploma di istruzione primaria. Questo è particolarmente importante perché nel mondo 123 milioni di bambini, pari all’11,5% del totale, non frequenta la scuola primaria e secondaria inferiore e il 75% dei bambini che non frequentano la scuola si trovano in Africa subsahariana e Asia del Sud.

Ci siamo riconosciuti nelle parole pronunciate da Papa Francesco a Santa Maria in Trastevere nel 2015 durante la sua visita alla Comunità di Sant'Egidio: “Il trattamento degli anziani, come quello dei bambini, è un indicatore per vedere la qualità di una società”. Quanto questo sia vero ci è testimoniato ogni giorno dall'esperienza degli attivisti e dai racconti dei genitori che vengono a registrare i loro figli, che raccontano di come ai bambini non vengano riconosciuti diritti importanti come quello alla salute, all'istruzione e alla cittadinanza.

mercoledì 30 agosto 2017

Il Programma BRAVO! in pochi giorni ha registrato la nascita di 100.000 bambini da 0 a 16 anni

Il Malawi sta vivendo un momento storico della propria storia: per le famiglie malawiane c’è la possibilità di ottenere un documento ufficiale ed avere finalmente un’identità legale.
BRAVO! Registration Team
Nel giugno 2017 è iniziata la campagna nazionale per la registrazione dei maggiorenni per il rilascio delle carte d’identità. In questa vasta operazione, che toccherà nei prossimi mesi tutto il paese, i maggiori di 16 anni potranno ottenere la carta d’identità. Contestualmente alla pratica per l'ottenimento della carta di identità, è possibile fare richiesta del certificato di nascita per i propri figli, purtroppo i genitori non ne sono a conoscenza.
Aiuto dei BRAVO! Campaigners
all'interno del punto di registrazione

Quando il National Registration Bureau ha cominciato a pianificare l’operazione, il programma BRAVO! della Comunità di Sant’Egidio ha dato la sua disponibilità per informare le famiglie e facilitare la registrazione dei minorenni nel Distretto di Balaka dove già da un anno opera.
Un operatore di BRAVO! affianca i team di registrazione degli adulti, e si dedica alla registrazione dei bambini. In totale 100.000 bambini sono stati già registrati. Aspettando di ricevere il certificato di nascita, ad ogni bambino è stato donato un piccolo documento di BRAVO! che è stato accolto con grande gioia e gratitudine dalle famiglie.
Sensibilizzazione nei mercati
dei villaggi del Distretto di Balaka
Il Programma BRAVO! si è impegnato nel distretto di Balaka in un’intensa attività di informazione della popolazione per far sì che i genitori si presentassero alla registrazione della carta d’identità anche con i loro bambini da 0 a 16 anni. Sono stati prodotti poster e banner pubblicitari che sono stati affissi nei punti di registrazione e nei luoghi nevralgici del Distretto di Balaka. Inoltre una vasta campagna  di sensibilizzazione è stata realizzata nei mercati, nelle parrocchie, nelle moschee e nei villaggi del Distretto.
Corso di formazione per il
BRAVO! Registration Team
Per poter raggiungere il maggior numero di bambini possibile, BRAVO! ha inoltre ampliato il numero dei propri attivisti. 100 giovani del distretto di Balaka, Blantyre, Mangochi e Mzuzu  sono stati selezionati e formati sull’importanza e sulle modalità di registrazione. 70 di loro hanno lavorato come attivisti del programma BRAVO! nei 52 team di registrazione del Distretto, che all’interno delle scuole primarie effettuano le registrazioni degli adulti. Gli attivisti di BRAVO! curano la registrazione dei minori e la sensibilizzazione, per consentire alla famiglie di avere tutte le informazioni necessarie.

Registrazioni a Balaka Town
Mponda Primary School
Le attività di registrazione sono iniziate giovedì 17 agosto. In pochi giorni si sono registrati migliaia di bambini provenienti dalle aree più rurali del Distretto, che presto avranno un documento ufficiale di riconoscimento ufficiale che gli consentirà di esistere. Al tempo stesso il lavoro di BRAVO! sta realizzando un grande cambiamento culturale nella popolazione, soprattutto nei villaggi.
I numeri dei bambini registrati dimostrano come le famiglie opportunamente informate comprendano l’importanza di registrare i propri figli e non vogliono mancare questa opportunità che viene loro offerta.
Manifesti per la sensibilizzazione
della popolazione
Registrazioni a Kalembo
Mbavi School
Sensibilizzazione a Kalembo
Ulongwe School