Il 13 febbraio si celebra la giornata mondiale contro
l'utilizzo dei minori in guerra. Nel 2002 è stato approvato il protocollo
opzionale alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza,
ratificato da 153 Stati che si sono impegnati a non reclutare o utilizzare un
minore di 18 anni in guerra, né dalle forze armate di uno Stato né da gruppi
armati. Questa importante conquista per il rispetto dei diritti umani e in
particolare dei diritti dei bambini rischia di essere vanificata dalla mancanza
di documenti che provino l’età del minore, e il suo diritto ad essere protetto
e tutelato come bambino.
Il Programma BRAVO!, attraverso al registrazione
delle nascite, è impegnato nella tutela dei diritti dei minori e si impegna a
garantire a tutti i bambini l’effettivo godimento dei loro diritti. Grazie al
certificato di nascita, infatti, è possibile provare legalmente l’età di un
minore e favorire il godimento dei diritti e della protezione che lo Stato
garantisce ai bambini. In molti paesi africani, i bambini che non hanno il
certificato di nascita sono più facilmente esposti ad abusi e ad essere
sfruttati come bambini soldato. Per questo, garantire la registrazione a tutti
è un primo modo per proteggere la vita dei bambini e per lottare contro il loro
sfruttamento.