La Comunità di Sant’Egidio ha dato vita al programma BRAVO! per la registrazione anagrafica dei bambini in Africa. BRAVO! vuole così garantire protezione ai minori fin dalla nascita (più di 48 milioni l’anno non vengono registrati) promuovendo sistemi di stato civile efficaci. Senza la registrazione i bambini, “invisibili” agli occhi dello Stato, rischiano di diventare bambini soldato, essere soggetti al trafficking, o vittime di schiavitù, abusi sessuali, matrimoni precoci e lavoro minorile.
martedì 12 novembre 2024
venerdì 8 novembre 2024
"Nascere non basta". Presentazione del libro sul programma BRAVO! a Blantyre, in Malawi
Malawi - Il 7 novembre è stato presentato a Blantyre il libro ”Being born is not enough”, traduzione inglese del volume “Nascere non basta” sull’impegno del programma BRAVO! per la registrazione allo stato civile dei bambini in Africa.
Tra gli altri sono intervenuti il Dr. Focus Maganga del Dipartimento di Studi linguistici e di comunicazione dell'Università di Scienze economiche e applicate del Malawi, il Dr. Noel Chikhungu, Direttore dell'Ufficio Nazionale di Registrazione (NRB), e Potipher Magombo, coordinatore nazionale del Programma Bravo!Noel Chikhungu ha spiegato come la presentazione di questo libro sia la prova evidente che il programma Bravo! ha un impatto su molte vite di bambini in Malawi, Mozambico e Burkina Faso, dove lavora da anni e ha lodato lo sforzo e il sostegno che la Comunità di Sant'Egidio, attraverso il programma Bravo! continua a dare all'Ufficio di registrazione e alla nazione in generale per rendere visibili tante vite prima invisibili.
La
presentazione è stata l’occasione per riflettere sul contributo che il
Programma Bravo! ha dato fin dal 2015 al rafforzamento del sistema della
registrazione allo stato civile, attraverso la sensibilizzazione delle
famiglie, la formazione del personale, la promozione della registrazione
gratuita per neonati e bambini nei centri sanitari. Nei centri supportati da
BRAVO! più di 400 mila bambini in Malawi sono usciti dall’anonimato. Il
Programma BRAVO! – come ha detto Potipher Magombo - è nato proprio dall’ascolto
del grido di quei bambini i cui diritti sono troppo spesso violati.