Programma Bravo! Mozambico, campagna di registrazioni anagrafica gratuita 2013 |
I
sistemi di stato civile sono essenziali per la salvaguardia dei diritti di ogni
essere umano. Tuttavia essi sono anche necessari per l’elaborazione di
statistiche ufficiali indispensabili ad ogni Paese per conoscere dimensioni e
caratteristiche della propria popolazione. Rafforzare i sistemi di stato civile
equivale a sostenere i sistemi di statistica di cui ogni Paese non può fare a
meno se vuole programmare con cognizioni di causa interventi e misure di tutti
i tipi, anzitutto a livello sociale e sanitario.
Al
tema dei rapporti tra stato civile e statistiche della popolazione ha dedicato
recentemente due importanti incontri l’Organizzazione Mondiale della Sanità
(OMS). Uno di livello regionale si è tenuto a Dubai dal 30 gennaio al 1°
febbraio 2013, l’altro di livello mondiale ha avuto luogo in Thailandia il 18 e
19 aprile.
Il
seminario di Dubai è stato organizzato dall’Ufficio regionale per il
Mediterraneo Orientale d’intesa col Fondo delle Nazioni Unite per la
popolazione (UNFPA) e la Commissione Economica e Sociale delle Nazioni Unite
per l’Asia occidentale (CESAO). A Bangkok si è invece tenuto per la prima volta
un summit mondiale sul tema, con la partecipazione di 200 rappresentanti di
governi, organizzazioni di sviluppo, società civile, università, centri di
ricerca ed altri partner in rappresentanza di 50 Paesi del mondo.
Programma Bravo! Mozambico, campagna di registrazioni anagrafica gratuita 2013 |
Ambedue
i consessi hanno inteso sensibilizzare i responsabili dei Paesi partecipanti a
dotarsi di sistemi affidabili di registrazione delle nascite, delle morti e
delle cause di morte per poter determinare fattori di rischio e misure
d’intervento in materia di salute, diffusione delle malattie, mortalità e
qualità dei sistemi sanitari pubblici.
Milioni
di persone in Africa e in Asia nascono e muoiono senza che ve ne sia traccia
negli archivi pubblici e nelle statistiche ufficiali. La mancata registrazione
allo stato civile è un grave danno per la persona, ma rappresenta allo stesso
tempo un pesante fattore di mancato sviluppo per l’intero Paese, mancando
adeguati strumenti di valutazione dei più rilevanti fenomeni economici, sociali
e sanitari in corso nella società.